Scopriamo insieme lo stile medievale, un modo per poter rivivere la storia e la passione per le saghe antiche grazie all’arredamento!

Innanzitutto, è importante capire di questo lungo periodo – che inizia formalmente nel 476 d.C., con la caduta del Sacro Romano Impero, e si conclude intorno al 1500, dopo la scoperta dell’America – quale si voglia intendere o rappresentare.

Dell’alto Medioevo, quello più antico, rimane davvero poco in termini architettonici e quasi tutto è giustamente sotto la protezione dei Beni Culturali. Un medioevo più recente, o basso medioevo, è più diffuso e disponibile, anche in contesti privati. Se si sta cercando una location che rievochi o riproduca gli ambienti di quell’epoca vanno tenuti conto diversi fattori.

Gli ambienti

Le abitazioni medievali ovviamente variavano a seconda del ceto sociale. Le case nobili e quelle della borghesia vantavano ambienti ampi e con diversi comfort, mentre quelle contadine erano spartane e multifunzionali, per sfruttare al meglio lo spazio limitato. Le stanze principali includevano cucina, salone, camera da letto e bagno: nelle case nobili, la cucina era meno centrale e i pasti venivano preparati da cuochi. Nelle abitazioni comuni, cucina e sala da pranzo erano unificate, con tavoli semplici. Il letto a baldacchino, spesso in legno o ferro, era l’elemento principale della camera da letto; grandi tende e cassapanche decorate servivano per riporre oggetti preziosi. Il salone nobiliare era il cuore della casa, con un lungo tavolo in legno massello e divani imbottiti, un grande camino e ambiente decorato con arazzi, stemmi e armi. Raro e riservato ai nobili, il bagno normalmente presentava una vasca in legno e specchi intagliati per creare un’atmosfera rilassante.

Mobili tipici e materiali utilizzati

I mobili medievali delle case nobili erano rari e costosi, realizzati in legno di rovere, noce e castagno. Venivano assemblati mediante incastri e chiodi, senza colle, e decorati con temi religiosi. Pratici e funzionali, i mobili erano spesso smontabili per facilitare il trasporto. Le finestre nei castelli o nei palazzi fortificati erano poche; infatti, l’illuminazione avveniva tramite candele, per cui le stanze risultavano piuttosto cupe e buie.

Fondamentali per una resa realistica e un’atmosfera autentica sono le superfici e le materie utilizzate per la struttura. Intonaci in calce moderatamente irregolari, muri con pietre a vista, tessuti grezzi o pesanti per tendaggi, tovaglie, rivestimenti vari. Pochi mobili scelti accuratamente, illuminazione a fiamma libera con camini, bracieri, candelabri e lanterne.

Serie TV e film ambientati nel Medioevo

Il fascino del Medioevo ha ispirato molte opere, come “Il Trono di Spade”, che riflette le complessità sociali dell’epoca e le ambientazioni cupe e spesso spoglie. Un altro esempio iconico è “Robin Hood”, che ha avuto molteplici adattamenti cinematografici e la cui trama incarna valori di giustizia sociale, mentre “Il Nome della Rosa” esplora le tensioni culturali dell’epoca. Anche commedie come “Monty Python e il Sacro Graal” offrono una prospettiva satirica sul periodo.

Braveheart offre molteplici visioni di villaggi e abitazioni povere. Opere come Magnificat di Pupi Avati mostrano un Medioevo crudo e realistico. Queste opere non solo intrattengono, ma stimolano anche l’interesse per la storia medievale.

Il catalogo di PrimaLocation offre una selezione di dimore di origine medievale, arredate in modo coerente o ispirate a tale stile: tra castelli, caseforti, torri e magnifiche ville, tutte disponibili per l’affitto, è davvero possibile fare un tuffo nel passato.

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