Provincia di Piacenza, Emilia Romagna

Una tenuta piena di storia sui colli piacentini. Il nucleo originario della costruzione è una torre risalente al Quattrocento. Il complesso architettonico comprende anche una piccola chiesa con il rispettivo campanile. Il grande arco di fianco all’ingresso della cappella introduce al cortile e alla porta principale della tenuta. Il perimetro è ravvivato dal profumo di piante aromatiche. In posizione angolare ha trovato posto una grande serra adibita a saletta, dove poter gustare del buon vino. Infatti la tenuta è circondata da vigneti. Al pianterreno dell’edificio si aprono ampi ambienti, una volta occupati dalle scuderie. Gli interni si configurano come spazi tersi, reinventabili e multifunzionali, in grado di adattarsi alle più varie destinazioni d’uso. L’ex stalla, percorsa dalle classiche colonne in cotto, è uno degli ambienti dall’atmosfera più “domestica”, anche per la presenza di un grande camino, introdotto lateralmente da sedute in muratura. L’ex fienile si caratterizza per lo straordinario soffitto e il pavimento in battuto di cemento. È presente una cantina stipata di botti. Sul retro della costruzione principale, c’è un portico che si affaccia sullo spettacolare panorama. Intorno alla dimora padronale si trovano altre strutture, che ospitano appartamenti e svariate salette.